Spunta un manifesto di stampo fascista a Sala Consilina.
Il ritrovamento è stato fatto su un portone di via Giacomo Matteotti dove abitualmente vengono affissi manifesti ed illustrazioni artistiche.
Il manifesto è stato affisso da ignoti nostalgici che, probabilmente, hanno voluto rimarcare pubblicamente la loro ideologia attraverso la scritta “Il littorio ritorna al segnal di forza, di civiltà”. Il Fascio littorio risale all’antica Roma come simbolo di autorità ed è poi diventato emblema del movimento creato da Benito Mussolini nel 1919.
Il gesto ha provocato stupore e reazioni di condanna per il significato del manifesto affisso, tra l’altro, in una via intitolata ad una delle vittime del Fascismo e che porta a ricordare uno dei periodi storici più bui dell’Italia legato all’avvento della dittatura e delle leggi razziali.
Diverse, in queste ore, le reazioni di condanna.
L’apologia del Fascismo è una forma di reato prevista dalla Costituzione che può portare al pagamento di multe in denaro o al carcere.
– Claudia Monaco –