Si è tenuta questa mattina, presso il Tribunale di Lagonegro, l’udienza nei confronti di Karol Lapenta, il 18enne accusato dell’omicidio del coetaneo Antonio Alexander Pascuzzo a Buonabitacolo nell’aprile 2018.
Il Giudice per l’Udienze Preliminari, Mariano Sorrentino, ha nominato due periti che dovranno stabilire se Lapenta era capace di intendere e di volere al momento dell’omicidio. La richiesta di una nuova perizia su Lapenta, rappresentato dall’avvocato Michele Di Iesu, prevede, in conseguenza, il rito abbreviato.
In aula anche l’avvocato Maria Pia Spinelli, legale del padre della vittima.
L’accusa a carico di Lapenta è omicidio volontario con occultamento di cadavere, pluriaggravato dai futili motivi e dalla crudeltà.
La sera del 6 aprile 2018 Lapenta e Pascuzzo si danno appuntamento presso la piscina di Buonabitacolo per una compravendita di droga. Lapenta, apprendista macellaio del posto, lo accoltella poco dopo. Il corpo di Antonio verrà ritrovato una settimana dopo nei pressi del torrente Peglio. Sarà Lapenta a confessare il tragico fatto ai Carabinieri.
Lapenta è stato già sottoposto ad un’altra perizia psichiatrica disposta dalla Procura di Lagonegro che ha stabilito che è capace di intendere e di volere.
La prossima udienza si terrà il 9 ottobre.
– Claudia Monaco –
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