È stata pubblicata la manifestazione di interesse per i siti archeologici e valorizzazione di complessi archeologici della città di Eboli.
“Era stato sottoscritto tra il Comune di Eboli e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino uno specifico Protocollo di Intesa avente come scopo primario la valorizzazione integrata del patrimonio culturale diffuso sul territorio comunale – ricorda il sindaco Massimo Cariello – Il nostro è un territorio interessato dalla presenza di notevoli complessi archeologici di grande interesse storico ed abbiamo condiviso un percorso di salvaguardia e manutenzione unitamente ad un piano di promozione in accordo con la Soprintendenza”.
Il territorio comunale vanta siti archeologici di interesse assoluto come l’area di Montedoro i cui rinvenimenti sono conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Eboli, il quartiere artigianale detto de “Le Fornaci Romane” e il vasto complesso di una domus di epoca romana in località Fontanelle.
“L’avviso di manifestazione di interesse – spiega l’assessore con delega alla Cultura Angela Lamonica – punta alla selezione di privati che, di concerto con l’Ente comunale e secondo gli indirizzi concordati con la Soprintendenza nel Protocollo di Intesa, provvedano alle attività di manutenzione ordinaria, quali diserbo, pulizia dei percorsi, fruizione dei siti, organizzazione delle visite e valorizzazione dei complessi archeologici concedendoli in comodato d’uso gratuito per la durata dell’affidamento di cinque anni. Un’azione di salvaguardia, ma anche di promozione del nostro territorio”.
– Claudia Monaco –