Il segretario territoriale del sindacato Nursind, Biagio Tomasco, scrive al Commissario straordinario dell’Asl Salerno in merito alla manifestazione di interesse per la copertura a rotazione del servizio di trasporto in ambulanza presso gli ospedali di Nocera, Eboli e Vallo della Lucania pubblicata con avviso sul sito istituzionale dell’azienda di via Nizza. Un provvedimento che scaturisce dalla fattispecie per cui le Direzioni sanitarie dei presidi ospedalieri hanno avanzato istanza d’acquisto di nuove ambulanze, in quanto quelle in dotazione sono oramai obsolete. La procedura d’acquisto è stata iniziata dalla FC Gestione dell’acquisizione di beni e servizi dell’ASL Salerno, procedura la cui stima temporale è stata fissata in sei mesi.
Tomasco chiede “in che data è partita la procedura d’acquisto da parte della FC Gestione dell’acquisizione di beni e servizi dell’ASL Salerno, atteso che i sei mesi richiamati in delibera partano da quella data che rappresenta anche la dead line per la manifestazione di che trattasi?“.
Considerato che nelle postazioni di Nocera ed Eboli si sia esternalizzato completamente il servizio di trasporto secondario, il segretario Nursind vuol sapere “come mai non è stata data ampia ed esaustiva informativa preventiva alle organizzazioni sindacali? In che modo sono stati, eventualmente, ricollocati gli infermieri e gli autisti del servizio di trasporto secondario dei presidi di Eboli e Nocera, atteso che alle organizzazioni sindacali territoriali ed alla RSU non è stata alcuna informativa? In che modo si è giunti alla formulazione della graduatoria di assegnazione, considerato che i parametri inseriti nel bando di gara dovessero essere gioco forza trasformati in punteggio? Come mai non si ha traccia sul sito istituzionale della graduatoria di cui prima, onde poter verificare l’effettiva rotazione prevista nel capitolato di gara, oltre all’aderenza dei requisiti specifici dei vincitori?“.
Relativamente al “San Luca” di Vallo della Lucania, Tomasco vuole sapere inoltre “come mai non si è inteso procedere così come fatto negli altri due presidi, atteso che la carenza di personale nel Pronto Soccorso, che si occupa anche dello STI, sia sicuramente molto più alta rispetto ad Eboli e Nocera?“.
“Considerata l’esternalizzazione del mezzo con relativo autista, – continua – ci si chiede in che modo saranno impiegati gli autisti in forza al presidio, e atteso che il loro impiego lavorativo risulti fortemente ridotto, ci si chiede se tale esternalizzazione non causi un maggior esborso per le casse aziendali, atteso che detto servizio poteva essere ben effettuato dagli stessi che risultano essere in numero più che sufficiente alla bisogna. Da ultimo, ma non ultimo, si chiede di sapere se corrisponda a verità la notizia secondo cui delle tre ambulanze da acquistare, l’unica per cui è stata disposta la sospensione dell’acquisto sia quella di Vallo della Lucania, cosa che se acclarata, non solo risulterebbe di difficile comprensione, attese le condizioni del mezzo oggi in dotazione al presidio, ma di più risulterebbe fortemente influenzante l’assegnazione oltre il periodo di sei mesi richiamato nella deliberazione n. 305 del 11/04/2019“.
– Chiara Di Miele –