La Provincia di Salerno prosegue l’attività di messa in sicurezza in tutto il territorio provinciale. Nei prossimi giorni inizieranno due interventi sulla S.P. 430. A Roccagloriosa è previsto l’avvio dei lavori urgenti di messa in sicurezza, ripristino e consolidamento a seguito di dissesti e movimenti franosi sulla 430. L’opera è finanziata dalla Regione Campania per l’importo di 600.000 euro. Contemporaneamente a Montano Antilia si procederà all’avvio dei lavori urgenti per la messa in sicurezza dello smottamento a valle della sede stradale lungo la S.P.430 al km 150 nei pressi dello svincolo di Massicelle. Anche in questo caso l’opera è finanziata dalla Regione per l’importo di 680.000 euro.
“Nel primo caso – afferma il Presidente della Provincia, Michele Strianese – l’intervento è finalizzato alla messa in sicurezza del tratto stradale compreso tra il km 165+550 e il km 165+750 della SP 430, a Roccagloriosa, interessato da un fenomeno franoso di estensione pari a circa 60 metri. Accertato che la causa principale del fenomeno franoso è rappresentata dalla circolazione idrica dovuta alla presenza di numerosi torrenti, il progetto mira all’allontanamento delle acque rilevate mediante l’installazione di un sistema drenante in dreni tubolari paralleli e installati parallelamente al piano campagna, disposti secondo le linee di massima pendenza, della lunghezza di 50 metri con interasse di 2 metri disposti a valle della carreggiata ad una quota di circa 5-6 metri dal piano carrabile della SP 430. Sarà, infine, ripristinato il corpo stradale“.
“Nel secondo caso – continua il Presidente Strianese – l’intervento è finalizzato alla realizzazione dei lavori urgenti per il ripristino e la messa in sicurezza di un tratto di carreggiata stradale oggetto di uno smottamento ubicato al km 150+000 della S.P. 430 nel Comune di Montano Antilia, in prossimità dello svincolo di Massicelle. Il posizionamento riveste particolare elemento di criticità, in quanto la strada rappresenta fondamentale arteria di collegamento tra tutti i Comuni dell’area cilentana e l’area del Medio Sele, con sostenuti flussi veicolari sia di pendolari che di turisti nella stagione estiva. A seguito dello smottamento, la carreggiata è stata parzialmente chiusa al traffico. L’intervento di progetto prevede il ripristino della carreggiata stradale mediante realizzazione di una paratia di contenimento, il riempimento del ‘cucchiaio’ in frana e la successiva ricostruzione della sovrastante sede viaria. In particolare, la paratia sarà composta da pali trivellati aventi diametro di 100 centimetri ed interasse 110 centimetri, aventi lunghezza complessiva di 22.50 metri, con sovrastante cordolo sommitale di coronamento. La carreggiata ripristinata coprirà integralmente il cordolo, mentre il guardrail bordo rilevato sarà infisso nella retrostante scarpata, ricostruita così come antecedentemente al fenomeno franoso. Il ripristino del versante sarà effettuato mediante un rilevato stradale che consente un completo rinverdimento della scarpata che, una volta ultimata, renderà la paratia completamente occultata alla vista. Ringrazio il settore Viabilità e Trasporti dell’Ente, diretto da Domenico Ranesi, e il consigliere delegato alla Viabilità, Antonio Rescigno, per l’attività svolta e l’incessante impegno nel portare a buon fine la programmazione della messa in sicurezza di tutta la nostra rete viaria“.
– Chiara Di Miele –