Sono stati approvati all’unanimità dall’Amministrazione di San Giovanni a Piro tutti i punti programmatici contenuti nell’ordine del giorno del Consiglio comunale. Due gli argomenti sui quali il Consiglio ha concentrato l’attenzione: l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario del 2018 e la variazione di bilancio del 2019.
Molte le opere pubbliche messe in cantiere dall’Amministrazione Palazzo per l’anno in corso grazie ad un avanzo di amministrazione di 1.250.000 euro ai quali vanno aggiunti 80mila euro per il rinnovamento dei canoni concessori delle antenne posizionate nel Comune. Una somma importante che verrà ripartita per la realizzazione di diverse opere pubbliche: rifacimento del parco giochi nella frazione di Bosco e del tetto dell’istituto che ospita le scuole medie a Scario, realizzazione di un percorso attrezzato da Ciolandrea al monte Paccuma e ristrutturazione del Cenobio basiliano grazie a un protocollo d’intesa firmato con la Soprintendenza.
“L’accantonamento prudenziale che abbiamo fatto di 1 milione di euro ci permette di investire in importanti opere pubbliche senza nessun azzardo – ha dichiarato il sindaco Ferdinando Palazzo – e ci da la sicurezza che qualunque cosa possa succedere abbiamo una base solida sulla quale il Comune può contare“.
Durante il Consiglio, inoltre, è stata evidenziata la necessità da parte del Comune di gestire l’area parcheggio presente sul porto di Scario per motivi di pubblica utilità. Per tale ragione è stata presentata formale richiesta di attribuzione alla Regione Campania, sottolineando l’importanza strategica dell’area per lo svolgimento delle attività comunali. Infine il Consiglio ha affrontato anche la questione relativa all’ospedale di Sapri ribadendo la necessità di presentare agli organi nazionali e regionali interessati una richiesta d’intervento urgente per risolvere tutte le problematiche legate al nosocomio saprese. Ultimo argomento trattato è stato l’avvicendamento dell’assessore Alfonso Senape con il neo assessore alle Politiche Sociali e Sanitarie Felice Gagliardo.
– Maria Emilia Cobucci –