In qualità di assidui utilizzatori della Strada provinciale 175a, ma anche a nome di tante altre associazioni e cittadini che abitano lungo la fascia litoranea a sud di Salerno, i rappresentanti della F.I.A.B. (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) di Salerno hanno assunto l’iniziativa di scrivere al Presidente della Provincia di Salerno e ai sindaci dei comuni di Pontecagnano, Battipaglia ed Eboli, per segnalare “le condizioni di estrema pericolosità per persone, animali e cose, derivanti dall’alta incidentalità che interessa l’arteria, perlopiù dovuta al mancato rispetto dei limiti di velocità“.
“Le cronache dei media locali riportano dei tanti gravi incidenti che si verificano lungo la SP 175a – affermano i rappresentanti della FIAB Salerno – eppure questi sono solo una piccola parte dei numerosi altri che talvolta non fanno notizia ma che contribuiscono a creare le condizioni di grave pericolosità oltre che di degrado e invivibilità dell’area“.
La FIAB Salerno chiede alla Provincia di Salerno, in accordo con i comuni interessati, di provvedere all’installazione di sistemi di controllo fisso con rilevazione della velocità media lungo la SP 175a, in particolare per il controllo dei tratti ricadenti nei comuni di Pontecagnano, Battipaglia ed Eboli. Secondo la FIAB, le installazioni dovrebbero essere accompagnate da segnaletica per informare gli utenti che si sta transitando su strada con velocità controllata elettronicamente.
“L’intervento – spiegano i rappresentanti della FIAB – comporterà una conseguente e naturale deviazione di parte del traffico sulla parallela Strada Aversana, arteria oggi del tutto sotto-utilizzata e più adatta al traffico pesante, garantendo un miglioramento, oltre che della sicurezza, anche della vivibilità, grazie a migliori livelli di inquinamento atmosferico ed acustico dell’area litorale. Con ciò si darebbe anche inizio ad un percorso di valorizzazione dell’area già prevista nella programmazione provinciale che vede la SP 175a come arteria ad utilizzo prevalentemente turistico-ricreativo“.
“Valutiamo che molti morti con relativi drammi familiari possano essere evitati – dichiara Paolo Longo, Presidente della FIAB Salerno – decine e decine di animali domestici e selvatici salvati, molti danni economici che ricadono su tutta la collettività possano essere risparmiati già solo con il controllo della velocità. Auspichiamo che questa nostra proposta venga condivisa e portata avanti con la massima urgenza“.
La richiesta promossa dalla FIAB Salerno è stata condivisa subito da altre numerosissime associazioni ambientaliste, culturali e ciclistiche. Tra queste anche la Fondazione “Michele Scarponi” nata a seguito della scomparsa del grande campione del ciclismo e fortemente impegnata sui temi della sicurezza stradale.
– Paola Federico –