Si è tenuto ieri a Buonabitacolo il Consiglio comunale sull’approvazione del Bilancio di Previsione 2019/2021. Un momento particolare per il Comune che si trova in un regime di riequilibrio finanziario per superare le condizioni debitorie.
In merito alla Tari, tariffa per la raccolta e smaltimento dei rifiuti, la quota rimarrà invariata con un Piano di circa 316mila euro.
“Si tratta di una scelta – spiega il consigliere delegato all’Ambiente Nicola Galatro – legata alla nascita di un nuovo Consorzio per la gestione dei rifiuti e alla conseguente possibilità di dover erogare somme di denaro. E’ prevista una riduzione del 20% sulla somma variabile per chi smaltisce l’umido o per chi ha una compostiera domestica”.
Discusso anche il Piano delle opere pubbliche che prevede l’efficientamento energetico della caserma dei Carabinieri e della scuola dell’infanzia oltre ai lavori per Palazzo Radice, per le cappelle di San Domenico e di Santa Maria degli Angeli e per la rete idrica. Nei giorni scorsi, il sindaco Guercio ha scritto al Presidente della Regione Campania per chiedere risposte concrete.
Il vicesindaco Enza Basile ha poi spiegato l’aspetto tecnico della delicata questione Bilancio sottolineando che “si sta facendo di tutto per essere in linea con i pagamenti delle bollette oltre a risolvere varie questioni”.
“Per il Documento Unico di Programmazione – ha spiegato Guercio – il regime di riequilibrio non ci permette una gestione ordinaria e non abbiamo grandi introiti. Si tratta di un documento che prevede solo un rimodulazione dei conti. L’auspicio è quello di uscire da questa fase”.
Approvata, inoltre, la messa in sicurezza ed il rifacimento pedonale da Villa San Biagio a Via Sant’Antonio grazie al contributo previsto dal Ministero dell’Interno per i Comuni al di sotto dei 5000 abitanti. I lavori inizieranno entro il 15 maggio. “E’ un tratto di strada molto frequentato da cittadini anziani – ha spiegato Guercio – oltre a metterlo in sicurezza conferisce anche un miglioramento estetico”.
Approvata la “Nuova Carta dei Diritti della Bambina” su invito dell’Associazione FIDAPA – Sezione di Montesano e l’adesione all’iniziativa del Consorzio di Bonifica legata alle criticità del fiume Calore Tanagro. “Chiediamo al Consorzio – ha sottolineato Guercio – di adottare metodologie che tutelino e salvaguardino la flora e la fauna dell’alveo fluviale. Un intervento invasivo potrebbe distruggere un presidio naturale”.
– Claudia Monaco –