Il Gran Galà di “Teatro in Sala” chiude la XXIII edizione della kermesse teatrale organizzata a Sala Consilina, con la direzione artistica de “I Ragazzi di San Rocco“.
Domani, con inizio alle ore 19.00, sul palcoscenico del Teatro comunale “Mario Scarpetta” saranno proclamati i vincitori del premio assoluto “Teatro in Sala” e degli altri premi in concorso.
Sarà conferito il Premio Giovane Talento Salese alla giornalista Tonia Cartolano, giornalista di Sky Tg24. Ha seguito molti dei più grandi casi di cronaca degli ultimi anni, tra cui il terremoto in Abruzzo, il disastro ferroviario di Viareggio, il G8 de L’Aquila, l’alluvione di Messina, il caso di Avetrana, il naufragio della Costa Concordia, il catastrofico terremoto in Nepal, il terremoto in Centro Italia e, da ultimo, il crollo del ponte Morandi a Genova. Più volte inviata in Afghanistan, Libano, Kosovo, Tonia Cartolano ha raccontato da vicino i contesti di crisi internazionale che hanno visto impegnati i militari italiani in diversi teatri esteri. Da due anni, oltre all’attività di inviata sui maggiori fatti di cronaca nazionale e internazionale, è impegnata anche nella conduzione del Tg.
Ad impreziosire il Gran Galà ci sarà l’Ensemble della Scuola d’Arpa Viggianese. Con la direzione artistica di Sara Sìmari, si esibiranno Claudia Falcone, Dafne Nardella, Antonella Pecoraro, Caterina Setaro, Francesca Stella tutte arpiste, Piero Gallina al violino, Magda Muscia al flauto, Jona Muscia alle percussioni e Giulia Gambioli voce narrante. La Scuola dell’Arpa Viggianese e della Musica prende vita nel 2008 da un progetto maturato in seno alla società civile ed espresso tramite associazioni culturali impegnate nel recupero della tradizione musicale della Val d’Agri. In tal senso, è da menzionare il mirabile lavoro svolto dall’associazione Arpa Viggianese, diretta dalla musicologa Marialucia Marsicovetere. Impegnata nella promozione e diffusione dell’educazione e dell’istruzione musicale su più livelli, la Scuola si è dotata di un proprio Ensemble costituito da studenti, di formazione eterogenea, impegnati in una pratica musicale la cui centralità è costituita dal repertorio di tradizione viggianese.
L’ensemble è protagonista di esibizioni per importanti istituzioni quali la Fondazione Sinisgalli di Montemurro, l’Onix Club di Matera, l’Ente Parco Appennino Lucano, la Rassegna dell’Arpa Viggianese, il Campus dell’Università di Salerno e molti altri. Inoltre, è spesso ospite in diverse trasmissioni per reti televisive tra le quali TV2000 per il Vaticano e su RAI 3 nel programma “Italia che risuona” di Ambrogio Sparagna. Tra le esibizioni più rilevanti sono da menzionare il concerto “La Chiara Stella” presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma e i concerti-conferenza, con Sara Sìmari, presso i Conservatori “Moreno Torroba” e Real Conservatorio Superiore di Madrid nel settembre 2015 e presso il Trinity Leban Conservatoire di Londra nel settembre 2016.
Dal progetto didattico e di ricerca “Recupero del repertorio come tutela e promozione dell’identità storica”, ideato e diretto da Sara Sìmari e Lincoln Almada, è scaturita la produzione del CD “Fremer l’arpa ho sentito per via. Canti e danze dalla tradizione viggianese” (Tactus800006, 2016). Un progetto discografico che per la prima volta si interessa di ricostruire organicamente il variegato repertorio degli arpisti girovaghi viggianesi scandagliando un arco temporale che va dal ‘700 al ‘900. Un sincretismo culturale davvero unico attestato da documenti storico-letterari, fonti d’archivio e pubblicazioni edite, cui questo lavoro dà finalmente suono.
– Annamaria Lotierzo –