Il raffreddore è un’infezione virale provocata da diversi virus che colpiscono naso, gola e polmoni. Mal di gola e raffreddore rappresentano la prima reazione del sistema immunitario ad un’invasione virale o batterica. I sintomi principali includono mal di gola, congestione nasale, secrezioni inizialmente acquose e poi più dense e giallastre, cefalea e a volte febbre.
Il raffreddore può essere aggravato da infezioni batteriche che possono condurre a sinusite oppure otite o ancora evolversi in bronchite e polmonite.
I rimedi che vengono utilizzati nella cura delle manifestazioni da raffreddamento, in omeopatia, sono molteplici e diversi sia in considerazione della condizione climatica sia in relazione alla prevalenza della sintomatologia.
Aconitum napellus va usato nella fase iniziale di un raffreddore con esordio improvviso e violento. Questo tipo di raffreddore insorge in seguito ad esposizione ad aria o vento freddo o secco oppure shock e forte spavento. Per essere efficace deve essere assunto entro 24 ore dall’insorgenza del raffreddore con questa tipologia di sintomi. Allium cepa è indicato in caso di secrezione nasale abbondante ed acquosa, secrezioni nasali irritanti che provocano sensazione di bruciore alle narici ed al labbro superiore. Kalium bichromicum si usa per secrezioni nasali intense, filamentose, di colore giallo-verde.
Mercurius è utile per secrezioni nasali profuse di colore verde-giallastro. Alito, sudorazione e secrezioni maleodoranti, sapore metallico in bocca. La lingua è ricoperta da una patina biancastra. Natrum muriaticum per secrezioni nasali dense simili all’albume d’uovo. All’inizio le secrezioni sono liquide profuse poi si bloccano con conseguente congestione. Infine, Nux vomica è indicata nel raffreddore caratterizzato da una generale congestione con sensazione di ostruzione, soprattutto nelle ore serali, che si alterna a secrezioni liquide profuse durante il giorno. Spesso questo tipo di raffreddore si manifesta in seguito ad un periodo stressante di lavoro o studio.
I rimedi omeopatici sono personalizzati sui sintomi specifici del paziente. Per questo la stessa patologia in diversi pazienti richiede rimedi in diluizioni diverse.
Compito del medico o del farmacista è appunto scegliere il rimedio giusto, dalla giusta diluizione da assumere alla giusta frequenza.
Bibliografia: www.cure-naturali.it – www.riza.it – www.omeopata.org
Farmacia 3.0 – Rubrica a cura del dott. Alberto Di Muria