I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viggiano, con l’ausilio di militari del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito, hanno arrestato in flagranza di reato un 69enne del posto, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare i militari hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione del 69enne. L’uomo, sorpreso dalla presenza dei Carabinieri e dimostrandosi subito agitato, ha chiesto di poter raggiungere il bagno, dove ha tentato invano di gettare nel water un involucro in cellophane, nascosto in un cassetto.
Immediatamente è stato fermato dai Carabinieri che hanno recuperato e sequestrato la confezione contenente oltre 28 grammi di cocaina.
Proseguendo nella perquisizione, grazie al fiuto del cane Neri, all’interno di un mobile della cucina, sono stati trovati due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga. La persona, a conclusione degli accertamenti, è stata tratta in arresto.
La ricerca dei Carabinieri si è estesa, nello stesso stabile, anche all’appartamento in cui vive un familiare del 69enne arrestato. In esso, un 23enne ed una 17enne sono stati sorpresi in possesso di 2 grammi di hashish, detenuti per uso personale.
I due giovani sono stati segnalati amministrativamente alla Prefettura di Potenza.
– Claudia Monaco –