La preziosa statua di Sant’Antonio da Padova del Santuario dei Cappuccini di Montesano sulla Marcellana sarà restaurata.
A renderlo noto, nei giorni scorsi, è stato il parroco don Donato Ciro Varuzza che ha annunciato l’ok da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo al progetto di restauro presentato qualche tempo fa.
Una gioia per il comune termale da sempre legato alla figura del Santo padovano: la statua lignea, risalente al tardo ‘600 ha accompagnato intere generazioni con una devozione storica ricca di ricordi e di racconti.
Nel tempo, la sacra immagine del Santo ha subìto diverse lesioni che da tempo richiedevano una manutenzione specifica che la riportasse agli antichi splendori: l’ultimo intervento risale a circa un cinquantennio fa.
La statua è partita nei giorni scorsi per essere presa in carico dai restauratori sotto la guida della Soprintendenza Archeologia di Salerno ed Avellino.
L’intervento è stato voluto fortemente dalla parrocchia “Sacro Cuore Eucaristico” guidata da don Donato Varuzza in collaborazione con il Comitato Festa “Sant’Antonio da Padova” e la Diocesi di Teggiano – Policastro.
“E’ importante prendersi cura del patrimonio culturale accumulato nel tempo – le parole di don Donato – come un’opera d’arte anche il nostro cuore e la nostra fede possono subire delle incrostature. Il restauro ricorda che anche la fede va curata con i sacramenti e la vita comunitaria. Attraverso questa iniziativa, inoltre, puntiamo a far scoprire il Santuario dei Cappuccini come oasi di spirtitualità“.
Per il restauro si renderà necessario un aiuto economico anche da parte dei fedeli che potranno contribuire offrendo una libera somma.
Le offerte, occorre ricordare, si dovranno consegnare solo al parroco o ai membri del Comitato “Sant’Antonio”.
Il restauro cade nel primo centenario della festa dedicata a Sant’Antonio.
– Claudia Monaco –