È una triste storia quella che, ancora una volta, mette in risalto quanto la mano dell’uomo possa essere spietata soprattutto nei riguardi degli esseri più deboli e, come in questo caso, degli animali. Questa mattina, infatti, in località Santa Lucia a Sala Consilina un passante si è trovato davanti agli occhi una scena raccapricciante. Una volpe senza vita, legata con un filo di ferro e infilzata sul paletto di una recinzione di un uliveto.
È palese che il povero animale è stato messo in quella posizione da una persona e che non ci sia finito involontariamente, vista anche la presenza intorno al collo del filo.
Purtroppo non è dato sapere il motivo di tanta crudeltà, dettata sicuramente da inciviltà e scarso rispetto per la vita di ogni essere, seppure animale. Ancora una volta, quindi, nelle campagne valdianesi, scenario naturale di pregevole bellezza, ci si trova ad assistere a immagini poco aderenti alla tipologia di paesaggio, tra rifiuti abbandonati o addirittura animali barbaramente uccisi.
– Chiara Di Miele –