Un 17enne della provincia di Messina è stato condotto in una comunità, su disposizione del gip del Tribunale dei Minorenni di Salerno, per aver costretto una 12enne residente in provincia di Salerno a riprendersi nuda mentre si masturbava.
Come si legge sul quotidiano “Il Mattino“, i due giovani si sono conosciuti tramite un gruppo Facebook dedicato ai cantanti neomelodici e in seguito si sono contattati attraverso messaggi Whatsapp. La giovanissima si è invaghita del 17enne siciliano fino a creare quella confidenza tale da farle inviare video compromettenti.
La corrispondenza intima è durata per alcuni mesi, fin quando il padre della 12enne non ha scoperto la figlia intenta a filmarsi per poi mostrarsi al ragazzo. Così i genitori della giovane hanno sporto denuncia di quanto stava accadendo e il 17enne è stato spedito in comunità dall’Autorità Giudiziaria.
– Chiara Di Miele –