Un importante documento è stato sottoscritto dai Presidenti delle Comunità Montane Bussento – Lambro e Mingardo, Gelbison e Cervati, Alento – Montestella, Calore Salernitano, Vallo di Diano, Tanagro – Alto e Medio Sele e Alburni con il quale i proponenti chiedono al Presidente della Regione Campania, alla Giunta e al Consiglio Regionale di istituire una seconda Azienda Sanitaria Locale in Provincia di Salerno che comprenda tutti i comuni che fanno parte del Parco Nazionale.
Secondo i massimi rappresentanti delle Comunità Montane, la soppressione dell’Azienda Sanitaria Locale Sa/3 ha lentamente indebolito il tessuto dell’offerta sanitaria nell’aree a Sud della Provincia di Salerno, che in gran parte coincidono con quelle interne della Provincia. Inoltre tale indebolimento ha contribuito all’eliminazione di molti servizi essenziali, in zone caratterizzate da una forte depressione economica e demografica.
È intenzione inoltre dei Presidenti delle Comunità Montane chiedere la convocazione di un’Assemblea dei Sindaci del Parco per discutere dell’argomento alla presenza dei Consiglieri Regionali ai quali verrà chiesto di promuovere una legge che preveda l’istituzione di una nuova ASL.
“A dieci anni dalla soppressione dell’ASL SA/3 riteniamo che molti problemi della sanità pubblica siano legati a quella scelta – ha dichiarato il Presidente della Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo Vincenzo Speranza – Una scelta negativa per le caratteristiche del nostro territorio”.
Dello stesso avviso il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Raffaele Accetta: “Ci siamo resi conto che la soppressione dell’Asl – Sa3 non ha portato alcun beneficio per i nostri territori – ha dichiarato – anzi, siamo condizionati dalle scelte dei grandi centri”.
– Maria Emilia Cobucci –