Dopo l’adesione alla campagna “Plastic free” lanciata dal ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, l’Amministrazione comunale di Sanza, guidata dal sindaco Vittorio Esposito, vieta l’utilizzo di stoviglie e posate in plastica nella mensa scolastica comunale.
“Abbiamo accolto con convinzione la campagna ‘Plastic Free’ perché crediamo in un mondo senza plastica – dichiara il sindaco – Insieme alla responsabile del servizio, la dottoressa Maria Giuseppina Giordano, abbiamo pensato di iniziare dalla mensa scolastica per sensibilizzare in primo luogo i bambini al rispetto dell’ambiente, per salvaguardare il loro futuro”.
I bambini della Scuola dell’infanzia di Sanza mangiano in piatti di porcellana, bevono acqua del rubinetto in bicchieri di vetro e si servono di posate di acciaio. Si eliminano così bottiglie di plastica, piatti, posate e altro che comportava un costo di smaltimento notevole e al contempo non aiutava a migliorare e salvaguardare l’ambiente.
La ditta Cilento Mense, vincitrice del bando di gara, si è adeguata a quanto stabilito dall’impegno preso dall’Amministrazione comunale.
“La campagna ‘Plastic Free’ ci consente di far abituare i bambini all’utilizzo di materiali vegetali, a scapito della plastica, affinché crescano in armonia con la natura, rispettandola in ogni sua forma – dichiara Marianna Citera, assessore alle Politiche Sociali – I bambini diventano così portatori di un messaggio da trasmettere in primo luogo ai genitori. L’auspicio è che questo discorso intrapreso con le scuole arrivi a tutta la comunità nell’ottica di salvaguardia del nostro territorio”.
– Ornella Bonomo –