Si è tenuto questa mattina presso il Bar Paladino a Sala Consilina l’incontro di fine anno dell’avvocato Angelo Paladino, presidente dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani per la sezione di Sala Consilina, con la stampa per discutere delle prospettive per il 2019.
A pochi giorni dal 2019, anno cruciale per le nuove elezioni governative, il resoconto dell’anno appena trascorso non è del tutto avvilente, ma nemmeno esaltante. All’interno del Vallo di Diano restano gravi carenze per la gestione del patrimonio ambientale, così come continua ad essere presente il problema della gestione dei rifiuti, con continue tasse a carico dei cittadini e con difficoltà a svuotare l’isola ecologica. È stato, inoltre, riscontrato un notevole spopolamento nella zona del Vallo di Diano, dove solo la presenza degli immagrati ha contribuito a non abbassare ulteriormente il numero di abitanti.
“La presenza degli immigrati – ha precisato l’avvocato Paladino – può essere vista in maniera positiva per il ripopolamento di alcune zone del Vallo, a patto che si tratti di migrazioni legalizzate“.
La diminuzione dei redditi in tutto il Vallo di Diano è stato un altro dato riscontrato lungo tutto il 2018, conseguenza della forte crisi economia che ha portato all’abbandono dell’agricoltura e alla chiusura di numerose attività commerciali.
“Per anni Sala Consilina è stata la vera e propria locomotiva del Vallo di Diano, sopratutto dal punto di vista commerciale – ha dichiarato l’avvocato Angelo Paladino – non possiamo assistere in silenzio alla chiusura di tante attività commerciali, spero che per il nuovo anno prevalga un senso di responsabilità da parte del governo“.
– Justine Biancamano –