In merito alla nota stampa dal titolo “Agropoli, ostaggio della malavita?”, a firma del commissario cittadino della Lega, Luigi Cerciello, giunge pronta la replica del sindaco Adamo Coppola.
“Chi descrive Agropoli come una città in mano alla criminalità di ogni genere – afferma il primo cittadino- vive in un altro mondo. Per quanto concerne la rapina di sabato scorso, ovviamente sono situazioni che non devono verificarsi e siamo pronti anche ad implementare il sistema di videosorveglianza in alcuni punti. Per fortuna, si è trattato di un caso isolato. Venendo alla vicenda dei rom, non consentiamo ad alcuno di utilizzarla ai soli fini della propaganda, piuttosto ci saremmo attesi l’appoggio di tutte le forze politiche in merito ad una questione che, monitorata da tempo, è scoppiata ora. Per questo motivo, abbiamo deciso di porre alla stessa un freno, perché si erano superati i limiti“.
Coppola sottolinea inoltre “che la sicurezza in questo momento è affidata al Capitano della Compagnia Carabinieri di Agropoli, Francesco Manna e ai suoi uomini, alla Compagnia della Guardia di Finanza, diretta dal Capitano Ciro Sannino, alla Guardia Costiera diretta dal Tenente di vascello Giulio Cimmino, al Comando di Polizia Municipale, comandato dal Maggiore Carmine Di Biasi. E mi sento di affermare che siamo in mani sicure. Metterlo in dubbio vuol dire screditare il loro lavoro. Tutte queste chiacchiere hanno tutto il sapore della strumentalizzazione politica, la quale non fa altro che danneggiare l’immagine della nostra città“.
– Chiara Di Miele –
- Articolo correlato:
16/12/2018 – “Troppi atti criminali ad Agropoli”. La Lega chiede un intervento risolutivo