Incentivare la ripresa del settore commerciale è una delle priorità dell’Amministrazione comunale saprese, guidata dal sindaco Gentile. La Giunta ha infatti approvato una bozza di regolamento, inoltrata alle commissioni consiliari competenti, per la concessione di incentivi a coloro che avvieranno nuove attività commerciali sul territorio comunale a partire dal primo gennaio 2019.
Potranno presentare la domanda le Imprese o le Unità locali che avranno sede operativa e legale all’interno del comune e che vorranno avviare attività non temporanee, con esclusione degli esercizi commerciali che sorgeranno nelle aree comprese tra il lato monte della Strada Statale 18 e il Corso Italia. Mentre saranno esclusi dalle agevolazioni coloro i quali, al momento della costituzione dell’impresa o dell’Unità locale, avranno dei contenziosi di qualsiasi genere con il Comune di Sapri, i soggetti non in regola con gli obblighi legislativi o contrattuali con enti previdenziali o assicurativi, le medie e grandi strutture, i centri commerciali, le strutture ricettive e infine le attività composte da persone appartenenti alla stessa famiglia.
Invece per il tipo di agevolazioni fiscali e tributarie esse riguarderanno i tributi comunali dovuti per la sede operativa in cui si svolge l’attività per i primi tre anni di esercizio. Nello specifico vi sarà il rimborso dell’intero Canone di Occupazione di Suolo Pubblico, il rimborso dell’addizionale comunale per i redditi al di sotto dei 15mila euro e l’esenzione del pagamento delle imposte comunali sulla Pubblicità e le Pubbliche Affissioni.
“La crescita e lo sviluppo del nostro paese passa anche attraverso la ripresa del settore commerciali – ha dichiarato il sindaco Gentile – e noi attraverso questi incentivi faremo in modo che questo accada“.
Molto soddisfatta per la decisione adottata dal Comune è apparsa Marianna Petrizzo, presidente dell’Associazione Commercianti Sapresi, che ha dichiarato: “È la prima volta che un’Amministrazione comunale lavora alla definizione di incentivi per l’apertura di nuove attività commerciali e questo è per noi motivo di orgoglio“.
– Maria Emilia Cobucci –