Nella giornata di domani a Sapri si terrà la riunione della Conferenza dei Sindaci dei Comuni della Comunità Montana Bussento-Lambro e Mingardo, allargata ai Comuni della Comunità Montana Gelbison e Cervati, per affrontare la questione della chiusura del Punto Nascita dell’Ospedale dell’Immacolata.
Il primo cittadino di Santa Marina Giovanni Fortunato non sarà presente all’incontro e lo rende noto con una nota stampa in cui spiega il suo punto di vista sulla situazione.
“Ritengo che a questo punto sia il momento di passare ai fatti – afferma il sindaco Fortunato – Credo che l’azione migliore adesso sia quella di andare a protestare con la fascia da sindaco sotto la sede della Regione e del Ministero della Salute, per far sentire con forza la nostra voce a tutela dei cittadini e per il diritto alla salute. A mio parere i responsabili sono il Presidente De Luca e il Ministro Grillo e solo loro, insieme o separatamente, possono e devono risolvere il problema. Invito anche i sindaci del territorio, tutti, anche chi sostiene la sinistra, a manifestare affinché il Governatore De Luca revochi la decisione scellerata di chiudere, a partire dal 1 gennaio 2019, i punti nascita degli Ospedali di Sapri e Polla“.
“Questa è l’unica azione a cui intendo partecipare – continua Fortunato – non credo in questi convegni strumentali finalizzati alla campagna elettorale delle prossime votazioni europee. Mi sarei aspettato che i sindaci che lo hanno sostenuto e che lo sostengono ancora prendessero le distanze da De Luca e dal Pd e che facessero la stessa cosa i parlamentari di maggioranza nei confronti del ministro Grillo. Credo comunque che non è mai troppo tardi, soprattutto per difendere la nostra dignità. Dobbiamo lottare per tutelare questo nostro territorio, non possiamo permettere che continuino a degradarlo e umiliarlo, per il bene dei nostri cittadini che noi abbiamo il dovere di tutelare, per il nostro bene e soprattutto per quello delle generazioni future”.
– Paola Federico –