Dopo la chiusura del 27 novembre dell’impianto dell’ex Stir di Battipaglia, dove venivano conferiti i rifiuti di quasi tutta la provincia di Salerno, il presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, con un’ordinanza, autorizza la società EcoAmbiente Salerno S.p.A. allo stoccaggio temporaneo e speciale della frazione secca tritovagliata (CER 19.12.12) prodotta dallo Stabilimento TMB di Battipaglia.
“Il fermo dello STIR di Battipaglia – dichiara Strianese – produceva istantaneamente il mancato prelievo del rifiuto indifferenziato nell’intero territorio provinciale, con inimmaginabili conseguenze per la sicurezza, la salute dei cittadini, oltre che per il decoro del territorio, tale da costituire una vera e propria emergenza di tipo sanitario“.
Il Presidente Strianese aggiunge poi che “era necessario quindi affrontare con misure urgenti ed immediate la questione dello stoccaggio del rifiuto CER 19.12.12, in modo da consentire le lavorazioni dell’impianto senza soluzione di continuità. Da alcuni mesi si registravano difficoltà e disagi per il conferimento presso l’impianto di Battipaglia da parte di molti Comuni della Provincia e ciò si ripercuoteva sulle precarie condizioni sanitarie e di igiene pubblica sul territorio”.
“Per questi motivi – conclude il Presidente – ho autorizzato il temporaneo stoccaggio della Frazione Secca Tritovagliata in balle presso l’impianto T.M.B. di Battipaglia, per un periodo temporale non superiore a 90 giorni”.
– Ornella Bonomo –
- Articolo correlato:
28/11/2018 – Troppi rifiuti, bloccato lo Stir di Battipaglia. Si teme una nuova emergenza nel Salernitano