I giocatori della Nazionale Italiana Rugby hanno fatto visita ai bambini ricoverati nei reparti di Pediatria della Fondazione Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”.
Gli azzurri del rugby, che sfideranno domani all’Olimpico di Roma gli All Blacks, hanno portato doni e sorrisi ai piccoli ricoverati e alle loro famiglie, impegnati anch’essi nella loro “partita” per la guarigione.
La visita si inserisce nel consolidato rapporto di collaborazione tra la Federazione Italiana Rugby e la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs per la gestione di tutte leattività mediche di emergenza sanitaria e di pronto soccorso a favore di pubblico, atleti, loro accompagnatori e del personale in servizio.
Anche nel Test Match Italia – Nuova Zelanda di domani un team di medici e operatori sanitari del Gemelli, specializzato nella gestione delle emergenze e urgenze, sarà bordo campo per dare supporto medico.
Gli atleti della nazionale Guglielmo Palazzini e Edoardo Padovani insieme ai dirigenti della Federazione Italiana Rugby hanno fatto visita ai piccoli degenti accolti dal direttore medico Relazioni esterne della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs dott. Giorgio Meneschincheri e accompagnati nei reparti di Oncologia Pediatrica, diretto dal professor Antonio Ruggiero, originario di Sant’Angelo Le Fratte e di Neurochirurgia Infantile, diretto dal professor Massimo Caldarelli.
Nel corso della visita, organizzata in collaborazione con le associazioni di volontariato Coccinelle per l’Oncologia Pediatrica Onlus e L’Albero della Vita, gli azzurri del rugby si sono intrattenuti con i bimbi e ragazzi ricoverati e hanno donato loro il berretto blu a righe nere della Federazione Italiana Rugby, improvvisando qualche lancio di palla ovale con i piccoli pazienti.
Domani, sabato 24 novembre, inoltre, alcuni pazienti della U.O. di Oncologia pediatrica diretta dal dottor Ruggiero accompagnati da medici e operatori sanitari del Gemelli, assisteranno a bordo campo al match spettacolare della Nazionale Italiana contro la Nuova Zelanda.
– Claudia Monaco –