Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato all’unanimità una proposta di legge riguardante l’istituzione della banca del latte umano donato, d’iniziativa dei consiglieri del Pd, Polese, Cifarelli e Giuzio.
La proposta di legge attua gli articoli 31 e 32 della Costituzione laddove impegnano la Repubblica a proteggere la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo. Recepisce le indicazioni di principio sia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sia le raccomandazioni standard dell’Unione europea per l’alimentazione dei lattanti e dei bambini fino a 3 anni, nonché le raccomandazioni relative ai “10 passi” Unicef-Oms e le iniziative correlate per la protezione, la promozione ed il sostegno dell’allattamento materno.
I compiti della Banca del latte umano donato, svolti nell’esclusivo interesse della salute dei bambini, riguardano la selezione, raccolta, controllo, trattamento, conservazione e distribuzione del latte umano per specifiche necessità mediche con particolare attenzione nei confronti dei neonati prematuri o affetti da malattie dell’apparato digerente, di origine immunologica e allergica.
Al Dipartimento Politiche della Persona della Regione spetta il compito di individuare la struttura ospedaliera in cui istituire la Banca del latte umano donato della Basilicata che deve promuovere la cultura della donazione, la motivazione alla donazione del latte e la diffusione di informazioni sull’utilità del latte umano donato e sulle metodiche di trattamento impiegate per garantire la sicurezza e la qualità del prodotto finale.