“No alla chiusura dei Punti Nascita degli ospedali di Polla e Sapri”. Con queste parole anche la Cisl Salerno si schiera al fianco dei cittadini del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro, impegnati in questi giorni in una battaglia per tutelare il proprio diritto alla salute.
Infatti la Regione Campania ha deciso di chiudere i Punti Nascita perché il volume di attività è inferiore ai 500 parti annui e non è stata accolta la deroga.
“Insieme alla nostra sigla di categoria seguiamo con attenzione la vicenda. Siamo vicini alle comunità interessate e sosteniamo la mobilitazione popolare promossa dalle istituzioni locali – ha dichiarato Gerardo Ceres, segretario generale del sindacato –Siamo contrari alla chiusura delle strutture di Polla e Sapri”.
– Annamaria Lotierzo –