La Guardia Costiera di Palinuro ha coordinato un soccorso in mare per una emergenza medica.
Un marittimo, M.L., 38enne tunisino, imbarcato su un peschereccio nel porto di Marina di Camerota, nel corso delle operazioni di salpamento delle reti nel Golfo di Policastro, è rimasto ferito gravemente per l’amputazione di un dito della mano sinistra.
Immediati i soccorsi dopo la chiamata del comandante dell’Unità da pesca alla sala operativa della Guardia Costiera di Palinuro che ha fatto scattare l’emergenza. Sul posto è stata dirottata la motovedetta di Camerota che in pochissimo tempo ha raggiunto il peschereccio a circa 15 miglia dalla costa nel Golfo di Policastro tra Sapri e Maratea.
Dopo il trasbordo, il marittimo è stato medicato secondo le indicazioni del CIRM (Centro Internazionale Radio Medico) che fornisce assistenza medica in mare in supporto alle attività della Guardia Costiera e trasportato presso il porto di Sapri.
Ad attendere sul posto il 38enne, c’erano la motovedetta in banchina e l’ambulanza con i sanitari del 118. L’uomo è giunto al porto ed è sbarcato in buone condizioni con l’emorragia ferma ed è stato trasportato presso l’ospedale “Immmacolata” di Sapri.
L’immediato intervento e le prime cure rese dall’equipaggio prima e dal personale della motovedetta poi hanno consentito al marittimo di rimanere cosciente e sempre vigile evitando gravi emorragie. Purtroppo la parte amputata è andata perduta ma per fortuna il marittimo sta bene e potrà presto tornare al suo lavoro.
Sono in corso gli accertamenti della Capitaneria di Porto finalizzati a ricostruire gli eventi ed accertare eventuali responsabilità.
In merito, la Guardia Costiera ricorda di indossare sempre i DPI ovvero le dotazioni di protezione individuali durante il lavoro e di attenersi sempre al manuale di sicurezza per una corretta esecuzione delle operazioni lavorative.
– Claudia Monaco –