Rappresentanti della Procura e delle Forze dell’ordine, vertici delle istituzioni regionali ed esponenti del mondo della medicina pediatrica insieme per la nascita in Campania del primo tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del fenomeno di abusi e maltrattamenti sui minori.
Approvata dalla Giunta regionale la delibera con la quale la, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Lucia Fortini, si dà formalmente il via alle attività.
Del tavolo tecnico saranno invitati a far parte, oltre all’assessore Fortini che lo presiede, i Direttori Generali regionali dei relativi settori, i Presidenti del Tribunale per i Minorenni di Napoli e di Salerno, i Procuratori della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e di Salerno, la Polizia postale, i presidenti di Società Italiana di Pediatria Campania e Federazione Italiana Medici Pediatri Campania.
L’organismo diventerà luogo di scambio e approfondimento delle conoscenze relative ai tipi di abuso, al loro numero e alle condizioni di rischio. Sarà a tal proposito realizzata una mappatura delle risorse disponibili sul territorio, identificate le aree di rischio, rilevati i bisogni e verificata la rispondenza tra questi ultimi e i servizi offerti. Prevista anche la promozione della ricerca clinica e scientifica nel campo delle metodologie d’intervento. Il tavolo tecnico potrà costituire gruppi di lavoro specifici per determinate tematiche ai quali potranno essere invitati a partecipare altri enti o associazioni, come quella dei genitori, istituzioni del territorio o anche esperti del settore, in relazione alle specifiche aree di competenza o singole tematiche all’attenzione del tavolo. Ogni componente vi parteciperà a titolo gratuito.
“L’obiettivo – spiega Lucia Fortini – è quello di costruire un sistema integrato di interventi e servizi grazie anche alla promozione di protocolli d’intesa tra le diverse competenze istituzionali e la condivisione di modelli operativi. La costituzione del tavolo tecnico per questo rappresenta un primo significativo passo nella lotta contro l’odioso fenomeno degli abusi sui minori. Un problema la cui risoluzione impone approfondimento, conoscenza ed elaborazione di strategie mirate oltre che il coordinamento di tutte le forze in campo. Sul terreno della prevenzione dei fenomeni di devianza, della sensibilizzazione del territorio e della diffusione della cultura della legalità abbiamo già investito tante risorse e messo in campo progetti concreti, come quelli di Scuola Viva e Scuola di Comunità. Con questa delibera facciamo un ulteriore scatto in avanti”.
– Chiara Di Miele –