Il sito web istituzionale del Comune di Sapri ieri ha subito un attacco degli hacker. Dal primo mattino fino alle 16, sulla homepage del sito campeggiava la foto di Anonymous con su impressa la scritta “Fifth of November“, tradotto 5 novembre. Sul blog del gruppo hacker sono stati resi noti nomi, e-mail e dati di accesso al sito relativi a funzionari comunali e dei vari settori. Poco dopo le 17 la scritta è scomparsa.
Oltre ad Anonymous Italia, ad agire sono stati anche Lulz Security Italia e Anti Security Italia.
Il sito web del Comune di Sapri non è stato l’unico a finire sotto attacco. Il gruppo Anonymous, attraverso il suo blog, aveva annunciato alcuni giorni fa la “Black Week”, la settimana nera nella quale avrebbero provveduto a violare e a svelare le chiavi di accesso di una serie di siti, per dimostrarne la scarsa sicurezza.
“Molti anni fa – si legge in una nota – un grande gruppo di anarchici ha voluto imprimere per sempre nella nostra memoria il 5 novembre. La loro speranza, quella di ricordare al mondo che l’equità, la giustizia, la libertà sono più che parole: sono prospettive”. Il riferimento sarebbe alla “Congiura delle polveri”.
Nel pomeriggio del 5 novembre 1605 un gruppo di cattolici guidati da Guy Fawkes, il più noto traditore del Paese, progettò di far saltare la sede del Parlamento ma il tentativo fallì e il cospiratore venne quindi impiccato. Di risposta il gruppo hacker rese noti decine di dati privati di Università, Comuni, Province, Comuni, Ordini professionali. Un attacco che aveva un matrice politica.
Nella nota, gli hacker chiedono ai cittadini di “non accettare più le menzogne ed il bavaglio che ci mette lo Stato. Insieme offriremo loro un 5 novembre che non verrà mai più dimenticato”.
– Ornella Bonomo –