Si è rinnovata come ogni anno a Vietri di Potenza la cerimonia per la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate“. In tanti hanno partecipato all’iniziativa organizzata dal Comune al Monumento dedicato ai caduti in piazza del Popolo.
Dopo la Santa Messa in Chiesa Madre, officiata dal parroco don Mario Gioia, la breve processione verso piazza del Popolo, con la deposizione della corona di alloro e il discorso del sindaco Christian Giordano.
“Quest’anno – ha sottolineato il sindaco – il 4 novembre assume un significato ancora più profondo visto che ricorre il centenario dalla fine della Prima Guerra Mondiale. Le istituzioni hanno l’obbligo di ricordare per stimolare delle riflessioni. Il 4 novembre è il giorno in cui bisogna ritrovarsi intorno ai colori della nostra bandiera e ai valori della nostra nazione. E’ il giorno in cui ringraziare i nostri concittadini e le Forze Armate per il contributo in difesa dei valori democratici di pace e di uguaglianza“.
Sul monumento in onore dei caduti in piazza del Popolo sono riportati sulle facciate i nomi dei caduti vietresi in tutte le guerre. Sono 22 i morti in combattimento (di cui 7 dichiarati dispersi), 10 morti in prigionia e 15 morti a seguito delle malattie contratte in servizio. Il monumento, che negli anni è stato oggetto di spostamento e ricostruzione a causa di lavori nella piazza, è stato realizzato anche a seguito di una raccolta di fondi avviata nel 1922 da parte della comunità da un comitato denominato “Pro-monumento”.
Il sindaco ha consegnato poi una targa agli ex combattenti in vita: Felice Pasquale Manzella, Giuseppe Caggianese, Vincenzo Papa e Vincenzo Gorga.
– Claudio Buono –