Sono oltre 100 i giovani under 36 che hanno presentato domanda di partecipazione ai laboratori del progetto Tanagro Opportunità Giovane elaborato nell’ambito dell’iniziativa regionale Benessere Giovani -Organizziamoci. Petina, Salvitelle, Pertosa, Auletta, Monte San Giacomo, Buonabitacolo, Teggiano, Sassano, Sala Consilina, Sant’Arsenio, San Rufo, Atena Lucana, sono alcuni dei comuni di provenienza delle candidature alle azioni del progetto che testimoniano la felice scelta strategica dei sindaci di Auletta e di Teggiano, Pietro Pessolano e Michele Di Candia, nel dare vita ad un progetto coinvolge i comprensori del Tanagro e del Vallo di Diano.
Una scelta strategica condivisa dai giovani provenienti da tutti i comuni dei due comprensori i quali,
attraverso una copiosa partecipazione, hanno voluto testimoniare l’interesse per i laboratori allestiti
inerenti a sostegno e accompagnamento alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo, sviluppo e sostenibilità ambientale e attività outdoor per il turismo di comunità. Premiato, quindi, l’impegno istituzionale profuso dal consigliere Antonio Adesso, delegato alle Politiche giovanili del Comune di Auletta, e dal consigliere Cono Morello, delegato allo Sviluppo e al Bilancio del Comune di Teggiano. Obiettivo principale del progetto riguarda l’attivazione di una fattiva cooperazione tra le Amministrazioni comunali delle due aree territoriali, attraverso l’allestimento di laboratori in grado di coinvolgere i giovani under 36 nella vita economica, sociale e politica dei comprensori e di sostenere il loro inserimento lavorativo in aziende profit e no profit.
Straordinario, inoltre, l’impegno dell’Associazione Giovanile Lo Stare Insieme, di Avalon ASC, del Consorzio Imprese Diano, della Demo Active di De Paola Massimiliano, della Fondazione MIdA e della QS & Partners di V. Quagliano & C. SNC, attori della rete del progetto Tanagro Opportunità Giovane, che hanno saputo accompagnare ed animare i territori ampliando la platea di provenienza dell’utenza.
“Abbiamo sperimentato una nuova forma di cooperazione tra istituzioni e comprensori che è stata molto apprezzata dai giovani, dalle famiglie e dalle imprese – dichiara il consigliere Cono Morello – testimoniata dall’ampia adesione di giovani ai tre laboratori. Le due Amministrazioni comunali, in sinergia con gli altri partners, hanno creato un progetto che non vuole coinvolgere solo due Comuni ma abbracciare due comprensori tra loro vicini con un unico obiettivo comune. La risposta dei giovani è stata fantastica con domande da tanti comuni del Tanagro e Vallo di Diano a testimonianza, forse, di aver visto giusto. Questa è una chiara indicazione anche per le istituzioni locali che gestiscono piani e programmi di sviluppo locale, ovvero adottare strategie che siano inclusive con premialità per le competenze e i meriti al fine di alimentare un rinnovato interesse per l’attuazione di azioni di sviluppo che interessano i comprensori delle aree interne del Diano e Tanagro”.
– Chiara Di Miele –