Su richiesta della Procura di Potenza, è stata eseguita la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un ragazzo di 22 anni per il reato di atti persecutori e stalking.
Le indagini sono iniziate dopo l’incendio di due auto, entrambe di proprietà della famiglia di una giovane donna residente a Tito, avvenuto lo scorso 21 settembre. Dal primo sopralluogo eseguito dai carabinieri, è emerso che il 22enne, legato in precedenza da una relazione sentimentale con la figlia dei proprietari delle auto, aveva cercato più volte di incontrarla senza rassegnarsi alla fine del rapporto.
Dalla denuncia presentata dalla donna è emerso che, in altre occasioni e sin dal 2016, il giovane l’aveva molestata con continue telefonate ed appostamenti per convincerla in tutti i modi a riprendere la relazione sentimentale ormai finita, continuando fino al grave atto incendiario, da lui stesso ammesso alla giovane.
Questi gravi episodi, ripetuti nel tempo, hanno causato un continuo stato d’ansia e di paura nella vittima, aggravati da minacce di atti ritorsivi futuri. Il ragazzo ad esempio, diceva alla ragazza di conoscere già la nuova auto che i suoi genitori avevano acquistato dopo l’incendio delle precedenti.
Il 22enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Potenza.
– Annamaria Lotierzo –