L’Amministrazione comunale di Sant’Arsenio ha deciso di collaborare con le associazioni animaliste iscritte negli Albi regionali al fine di promuovere l’affidamento di cani randagi trovati sul territorio comunale e ricoverati presso il canile convenzionato, in modo da ridurre sia il loro numero sia le spese di mantenimento.
Per ogni cane adottato verrà dato un contributo di 400 euro che servirà per il sostentamento, le cure, il trasporto e tutto l’occorrente per assicurare il benessere dell’animale.
Dovrà anche essere esibito il numero di microchip e l’iscrizione all’anagrafe canina ai fini della tracciabilità del cane oltre che per consentire eventuali controlli.
Le associazioni protezionistiche che intendono collaborare con il comune di Sant’Arsenio, indicando i dati di iscrizioni al registro regionale ed il mantenimento dei requisiti previsti, potranno presentare la domanda entro e non oltre il 30 settembre presso l’Ufficio Protocollo.
Saranno inoltre previste esoneri da eventuali imposte e tributi che derivano dall’attività pubblicitaria e comunicativa.
“Ci siamo rivolti alle associazioni non solo regionali ma di tutta l’Italia purché registrate negli appositi albi per la tutela degli animali d’affezione – dichiara il responsabile del servizio Salvatore Della Luna Maggio – Le associazioni prendono in carica i cani e poi saranno loro ad affidarli. Quello che a noi importa è che l’associazione ci dia delle garanzie in modo da sapere questo cane dove va e chi lo detiene. Dobbiamo procedere dopo ad un controllo oltre quello che può fare l’associazione”.
– Annamaria Lotierzo –