Tensione e paura per alcune piccole imbarcazioni nel mare cilentano a causa di un nubifragio che si è abbattuto nelle scorse ore in particolare nell’area tra Capaccio Paestum e Ascea.
Tempestivo è stato l’intervento degli uomini della Guardia Costiera di Agropoli che hanno tratto in salvo 17 persone che si trovavano su equipaggi di piccole dimensioni, quali barche da pesca e gommoni, alcuni dei quali nell’area tra Capaccio Paestum e Ascea si sono arenati soprattutto all’altezza di Punta Licosa, mentre altri si sono capovolti senza conseguenze per le persone presenti a bordo. Le operazioni si sono concluse nell’arco di 40 minuti.
A causa del violento nubifragio lo specchio acqueo antistante il Porto di Agropoli si è improvvisamente riempito di imbarcazioni da diporto di ogni tipo e dimensione che facevano rientro alla ricerca di un posto sicuro.
Questa “corsa verso il rifugio” ha rappresentato un ulteriore elemento di criticità rispetto alla tempesta in atto, in quanto la Sala Operativa della Guardia Costiera ha dovuto gestire l’improvviso sovraffollamento delle vie d’acqua portuali.
Per questo motivo sono state impegnate anche delle pattuglie via terra che hanno prestato anche assistenza ai concessionari dei pontili.
– Miriam Mangieri –