Si è svolto ieri il Consiglio comunale a Teggiano, che ha visto la trattazione di molteplici temi, tra cui quello del registro delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento, noto come testamento biologico.
“La legge sul testamento biologico, entrata in vigore quest’anno, tratta un tema molto delicato – ha precisato il presidente del Consiglio comunale Vincenzo D’Alto – quella del rapporto medico-paziente riguardo ai trattamenti e alle terapie da somministrare, in particolare quando le condizioni di salute del malato si sono molto deteriorate. La legge chiarisce in maniera esplicita che è il malato a dover decidere e non legittima in alcun modo l’eutanasia nè il suicidio assistito, ma valorizza il consenso informato del paziente prescrivendo che nessun trattamento sanitario possa essere iniziato o continuato senza il suo consenso“. L’argomento è stato votato all’unanimità.
Unanimità espressa anche per l’approvazione dell’adozione della nuova Carta dei Diritti della Bambina e del Regolamento per l’istituzione del servizio “Nonno Vigile“, che ha come finalità quella della “creazione di un sistema di sicurezza attorno agli alunni, per ridurre al minimo i possibili pericoli, nonchè un sistema di presidio, controllo e monitoraggio dei parchi, giardini e aree verdi comunali frequentati dai bambini – ha spiegato l’assessore Marisa Federico con delega alle Politiche Sociali e Pari Opportunità – ma l’obiettivo è anche quello di far sentire i nonni parte attiva della comunità in cui vivono“.
Per essere considerati idonei all’incarico, i volontari dovranno essere residenti nel Comune di Teggiano, avere un’età compresa tra i 60 e i 75 anni ed essere pensionati.
Approvati a maggioranza gli altri argomenti all’ordine del giorno, riguardanti il calcolo del prezzo di vendita dei beni demaniali, le modifiche del calcolo del canone enfiteteutico annuo, l’assestamento del bilancio di previsione 2018, il riconoscimento di debiti fuori bilancio e la verifica degli equilibri di bilancio 2018/2020.
– Maria De Paola –