Weekend da bollino rosso anche lungo le vie d’acqua marittime del Circondario Marittimo di Agropoli. Soprattutto ieri l’alta pressione ed il mare piatto hanno offerto condizioni ottimali per lo svolgimento delle attività ludico sportive connesse con la nautica da diporto. Il tutto si è svolto sotto il costante monitoraggio della Sala Operativa della Guardia Costiera di Agropoli che ha coordinato le missioni a terra, svolte dalle pattuglie “mare sicuro” lungo i litorali da Capaccio Paestum ad Ascea ed in mare condotte dalle unità navali di soccorso e da quelle di polizia marittima dislocate lungo le acque circondariali.
Sul piano SAR si segnala che la dipendente unità Guardia Costiera “ogni tempo” Classe 800 ha prestato soccorso ai 6 occupanti di un’imbarcazione a vela di 14 metri battente bandiera belga che si è incagliata all’imboccatura del porto di Acciaroli, sulla “Secca del Generale”. Ai fini della sicurezza della navigazione è stato sufficiente inviare sul posto, insieme alla CP 854, un’unità navale di piccole dimensioni che ha favorito la messa in galleggiabilità dell’imbarcazione, senza causare danni allo scafo. Tutte le operazioni si sono concluse in breve tempo.
Sul piano sanzionatorio il fine settimana appena trascorso è stato caratterizzato dal raggiungimento del picco estivo di illeciti contestati, con decine di processi verbali redatti a carico di diportisti inosservanti delle norme a tutela dell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Tra le violazioni ricorrenti vi è la navigazione all’interno della sottozona “A” (che si estende a sud del Vallone, tra Punta Tresino e Punta Pagliarolo) di riserva integrale.
Con l’incremento delle presenze turistiche nel mese di agosto, la Guardia Costiera di Agropoli ha intensificato l’attività di vigilanza in mare ed a terra lungo tutto il territorio circondariale, per garantire la libera e ordinata fruibilità delle spiagge e del mare, nella ferma osservanza dei valori ambientali esistenti.
– Chiara Di Miele –