Ieri sera si è tenuto, nell’Aula Consiliare di Caggiano, il Consiglio Comunale, a cui era presente solo la maggioranza. Durante la seduta il sindaco ha presentato il “Logo di Comunità di Caggiano” che è stato approvato insieme al regolamento di utilizzo.
“Da studi condotti tra l’archivio storico di Caggiano e di Napoli, è stata ritrovata una delibera del Consiglio comunale del 1926 a cui era allegata una descrizione del nuovo sigillo, usato dall’anno 1000 al 1600: un cavaliere con in mano uno scettro, vicino alla cupola del tempio di Salomone e con un dito indica la meta Gerusalemme – dichiara il sindaco –Adottiamo lo stemma a quasi un secolo di distanza, affiancandolo a quello esistente, poiché è rappresentativo della nostra comunità”.
Durante il Consiglio è emerso che non occorre apportare variazioni al bilancio per il 2018 “poiché le entrate e le uscite si bilanciano perfettamente– spiega il consigliere Carmine Carucci– grazie a un costante monitoraggio delle spese”.
E’ stata approvata la Dichiarazione Anticipata di Trattamento (testamento biologico), un documento personale, scritto in presenza di un notaio e depositato al Comune, che raccoglie la propria volontà in merito ai trattamenti sanitari da accettare o rifiutare nell’eventualità in cui non si è in grado di esprimere il diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte.
Il sindaco ha espresso la volontà di conferire una targa al Maresciallo Rocco Croce, che a breve andrà in pensione, per esprimere l’immensa gratitudine per il lavoro svolto in 29 anni a Caggiano:”Consegneremo la targa il 2 agosto, questa sera l’approviamo in seduta di consiglio per lasciare traccia ai posteri del lavoro svolto dal Comandate di Stazione Rocco Croce”.
– Rosanna Raimondo –