La Campania si conferma la regione con il maggior numero di “bandiere del gusto” del Made in Italy anche nel 2018, anno del cibo italiano nel mondo. Lo rende noto la Coldiretti che ha presentato la classifica dei primati enogastronomici insieme alla variegata offerta delle località turistiche nazionali durante quest’estate.
Sulle 5056 bandiere del gusto, quelle campane si confermano 515, cioè oltre il 10% del patrimonio nazionale. Segue la Toscana con 461 e il Lazio con 409. Un vero e proprio patrimonio enoculturale per la Campania che si conferma terra felix.
Nell’elenco delle 515 bandiere del gusto della Campania (PAT – Prodotti Agroalimentari Tradizionali) figurano numerose eccellenze che prendono il nome dal piccolo Comune (o da una frazione) dove sono nate. Tra i salumi e le carni risultano il capicollo di Ricigliano, i prosciutti di Casaletto e la sopressata di Gioi Cilento. Numeroso anche l’elenco di verdure tra i quali spicca il fagiolo di Casalbuono, il pomodorino di Rofrano, il tartufo di Colliano e i panzarieddi di Casalbuono.
– Claudia Monaco –