Una truffa da circa 1 milione e mezzo di euro per dei lavori mai eseguiti nella Certosa di Padula.
E’ l’oggetto dell’indagine portata avanti dalla Compagnia Carabinieri di Sala Consilina al comando del Capitano Davide Acquaviva. Si tratterebbe di lavori edili non eseguiti o quanto meno non completati nel monumento certosino.
Tra le persone che sono state denunciate risulterebbero un dirigente del Comune di Padula, un architetto del Vallo di Diano ed il titolare di un’impresa edile.
Tra i reati contestati truffa ai danni dello Stato al fine di conseguire illecitamente erogazioni pubbliche e falso ideologico da incaricati di pubblico servizio.
In merito alla vicenda, il sindaco di Padula Paolo Imparato ha deciso di non commentare la vicenda.
“Mi dichiaro fiducioso in attesa della conclusione dell’iter giudiziario” ha affermato Imparato.
– Claudia Monaco –