A Tito nascerà il “Parco delle Nascite“, dopo che il Comune si è dotato del Regolamento per la piantumazione di un albero per ogni nato o adottato da genitore residente nel Comune titese.
È questa l’ultima iniziativa messa in campo dall’Amministrazione comunale guidata da Graziano Scavone, che assume anche un importante significato di amore per la natura, di senso civico e di sensibilizzazione verso il rispetto dell’ambiente.
Per ogni bambino nato o adottato, verrà piantumato un albero. Questo il commento del consigliere comunale Pierpaolo Spera, che ha curato l’iniziativa sin dall’inizio: “Con l’approvazione del Regolamento abbiamo istituito il primo Parco delle Nascite a Tito. Si tratta di un gesto civico, di amore per la natura e per la propria città, ma è anche è un gesto per la valorizzazione del nostro territorio oltre che un legame antico e forte che unisce, in modo simbolico, la nascita e la vita umana con quella dell’albero”.
Per l’Amministrazione comunale questa iniziativa serve anche per perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del Protocollo di Kyoto.
L’impegno del Comune, oltre a piantumare l’albero, è quello anche di curarlo, insieme all’area che lo circonderà, a partire dai 180 giorni successivi dalla sua installazione. I primi sei mesi dalla messa a dimora, infatti, saranno curati dai genitori del neonato o adottato.
Per la piantumazione dell’albero bisognerà formulare apposita richiesta, e l’Ufficio anagrafe riporterà i dati su un registro realizzato su un supporto informatico.
Il Comune, per ogni albero, installerà una targa con le iniziali del neonato e la data di nascita.
– Claudio Buono –