Grave atto intimidatorio all’indirizzo della comunità locale di Sanza. Ancora una volta ignoti hanno dato alle fiamme la baita punto informativo in località Girone, sulla strada che conduce al Monte Cervato.
Il rogo, che ha completamente distrutto il fabbricato in legno, si è sviluppato nella notte. Nessun dubbio sulla matrice dolosa del gesto. Non è la prima volta che ignoti danno alle fiamme la baita di località Girone. Un atto compiuto da chi evidentemente vuole lanciare un messaggio preciso alla comunità in merito alle attività di sviluppo che sono state intraprese negli ultimi tempi sul Monte Cervato.
Indignazione e sconcerto da parte del sindaco di Sanza, Vittorio Esposito e da tutta l’Amministrazione comunale. Esposito, il vicesindaco Lettieri ed altri amministratori locali questa mattina si sono recati sul posto per costatare la gravità del gesto. “Se qualcuno pensa di intimidire l’Amministrazione comunale ha fatto male i conti – ha affermato il sindaco – Non conosciamo i motivi di questo gesto ma comprendiamo lo sgomento di tutta la comunità. Insieme con i Carabinieri forestali lavoreremo per individuare questi ignobili personaggi che pagheranno a caro prezzo questa loro stupidità”.
Indagini a tutto campo dunque da parte dei Carabinieri Forestali di Sanza, guidati dal Comandante Marco Mirra. Indignato anche il vicesindaco Antonio Lettieri:“Intanto ricostruiremo al più presto la baita in legno e ripristineremo i luoghi. Se qualcuno pensa di spaventarci ha fatto male i conti. Adesso più che mai saremo inflessibili verso tutti coloro che pensano di poter disporre delle nostre montagne a loro uso e consumo. Chiediamo allo stesso tempo, come già fatto in molteplici occasioni, una presenza costante e soprattutto più numerosa di carabinieri forestali che per la vastità del territorio e per l’importanza naturalistica dello stesso, non può essere delegata a sole tre unità, attualmente presenti”.
“Saremo inflessibili e ci costituiremo parte civile nei confronti di questi delinquenti nel momento in cui saranno individuati dalle forze del’ordine” ha aggiunto il sindaco Esposito.
– Chiara Di Miele –