Il Registro regionale dei tumori dell’Asl Salerno è fermo al 2011.
E’ quanto confermato durante il questione time in Consiglio regionale, quando l’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Marchiello ha replicato all’interrogazione di Michele Cammarano, consigliere del Movimento 5 Stelle.
Solo qualche giorno fa, il senatore M5S Francesco Castiello, a seguito dei dati sul picco anomalo di neoplasie nell’area a Sud di Salerno, ha presentato un documento in Senato.
L’assessore Marchiello ha precisato che risalgono a 7 anni fa gli ultimi dati trasmessi dall’Asl Salerno alla banca dati del Registro regionale dei tumori specificando che è in corso il completamento dei casi incidenti dell’anno 2012, la codifica dei casi del 2013 e l’acquisizione dei referenti di anatomia patologica dell’anno 2014.
L’interrogazione segnalava al governatore Vincenzo De Luca l’assenza di “un Registro dei tumori nell’Asl di Salerno che permettesse un monitoraggio dei casi sui tumori in provincia di Salerno”.
A fornire le cifre per l’interrogazione parlamentare era stata una cooperativa di medici di base operativa tra Sapri ed Eboli formata da 168 medici.
– Claudia Monaco –
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