Il Vallo di Diano, le sue bellezze e le sue attività produttive hanno fatto da scenario alla visita, avvenuta in questi giorni, di Moh Rejdali, presidente della Città di Temara, in Marocco (a 10 km da Rabat e tra le 14 città più importanti della nazione), e deputato nel Parlamento marocchino con il partito di maggioranza. Rejdali è docente di Botanica all’Università ed è arrivato in Italia per partecipare ad un congresso di botanica che si è tenuto di recente a Selinunte, in Sicilia. La visita italiana è stata occasione propizia per raggiungere anche il Vallo di Diano e scoprirne le bellezze naturalistiche, storico-architettoniche ma anche le realtà produttive che in questo territorio hanno messo le radici per intraprendere un percorso di solido sviluppo.
Rejdali, infatti, nell’ottica di uno scambio di esperienze amministrative e di gestione della cosa pubblica, ha fatto visita a tre paesi del comprensorio, Sala Consilina, Polla e Montesano sulla Marcellana. In particolare il Presidente di Temara, che ha alloggiato nell’Hotel Villa Torre Antica ad Atena Lucana, ha scoperto alcune realtà imprenditoriali del territorio che si occupano anche di efficientamento energetico, come la Pagano e Ascolillo SpA di San Pietro al Tanagro, che proprio a Sala Consilina ha dato vita ad un progetto in tal senso, e Phaenomena di Montesano sulla Marcellana. Rejdali, attraverso la recente esperienza italiana, ha intenzione di sensibilizzare anche altri Presidenti di città marocchine in particolar modo riguardo alle politiche di efficientamento energetico.
Soddisfatto da quanto ha avuto possibilità di ammirare, il Presidente di Temara ha speso dichiarazioni decisamente positive sul Vallo di Diano e sulle realtà incontrate. “E’ davvero un bel posto e mi congratulo per tanta bellezza – ha sottolineato Moh Rejdali – soprattutto per l’importanza naturalistica, dato che c’è verde ovunque. Ho avuto modo di venire nel Vallo di Diano e visitare Sala Consilina, Polla e Montesano, dopo il congresso di Selinunte, per uno scambio di esperienze con i Sindaci dei paesi relativamente alla gestione locale e dei servizi, sia amministrativi che tecnici. Per me è importante ricavare da questa esperienza dei benefici per i nostri cittadini e, possibilmente, coinvolgere anche altre città del Marocco in questo scambio“.
La realtà valdianese, dunque, presa come modello da seguire da chi ha intenzione di portare con sè, nel viaggio di ritorno, le idee vincenti del territorio appena visitato, soprattutto per ciò che concerne l’efficientamento energetico. Un motivo di orgoglio, dunque, sia per il Vallo di Diano che per le sue realtà imprenditoriali capaci di distinguersi in questo specifico settore.
– Chiara Di Miele –