Vitantonio Cobucci di Teggiano conquista il titolo di Campione Italiano EnalCaccia alle finali del XX “Campionato Nazionale cani da seguita su cinghiale” ad Arezzo.
Nove finalisti provenienti da diverse regioni d’Italia si sono sfidati nella categoria “Coppie” e, per la prima volta nella storia di questo importante campionato nazionale, un salernitano ha avuto la meglio su tutti. Il 37enne Vitantonio, superando le selezioni provinciali, si è qualificato alle semifinali, svoltesi sempre ad Arezzo, conquistando un posto alle finali dove è arrivato primo con i suoi segugi maremmani Crocco e Birra.
Risultato particolarmente importante poichè per la prima volta in 50 anni il titolo di Campione Italiano EnalCaccia viene conquistato da un ragazzo del sud, dopo innumerevoli e vittorie di persone provenienti dal nord Italia e soprattutto dalla Toscana.
“Sono molto emozionato e contento per il risultato raggiunto – dichiara Vitantonio – Nessuna persona del sud era riuscita prima di me a conquistare questo titolo. Ci tengo a ringraziare il professore Dino Torre, presidente EnalCaccia della sezione di Salerno. Ma i protagonisti assoluti sono ovviamente Crocco e Birra, i miei due splendidi cani. Per me e per i tanti come me appassionati di caccia è una grande soddisfazione aver ottenuto il titolo di campione italiano ad Arezzo, nella terra della caccia e del segugismo“.
– Paola Federico –