La Procura della Repubblica di Salerno intende fare luce sulla tragica morte di Antonietta Corinto, la 26enne di Sapri che lo scorso 25 giugno si è tolta la vita lanciandosi dalla finestra dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”di Salerno dopo aver allattato il figlio appena nato.
Il sostituto procuratore Roberto Penna sta infatti verificando se vi siano state omissioni di controllo o di servizi sanitari per avviare un’inchiesta giudiziaria a carico di qualche sanitario. Al momento la Procura, dunque, sta raccogliendo tutte le informazioni utili a chiarire la vicenda.
Sono quindi al vaglio del sostituto procuratore sia le testimonianze dei giorni in cui Antonietta è stata ricoverata al “Ruggi” che le cartelle cliniche relative alla giovane mamma suicida. Ciò su cui si vuole fare luce è se si poteva fare qualcosa per evitare il tragico gesto della donna.
Sembrerebbe che Antonietta stesse attraversando un grave momento di depressione a causa della perdita del primo bambino al quinto mese di una precedente gravidanza.
– Chiara Di Miele –
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