I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno hanno sequestrato un impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi e un impianto per la produzione di calcestruzzo nel comune di Battipaglia.
Gli specialisti del NOE hanno eseguito un controllo presso una ditta operante sia nel recupero di rifiuti costituiti da inerti che nella produzione di calcestruzzo ed hanno scoperto che l’attività di recupero veniva esercitata abusivamente. La ditta, infatti, non aveva l’autorizzazione per la gestione dei rifiuti in quanto scaduta e non rinnovata.
Le indagini hanno, inoltre, evidenziato che consistenti quantità di rifiuti portati nell’impianto negli anni 2015, 2016 e 2017, non sono stati sottoposti alle operazioni di recupero autorizzate (nella fattispecie “realizzazione/formazione di rilevati e sottofondi stradali“) ma, mediante la redazione di documenti di trasporto, sono stati venduti a terzi, che poi hanno provveduto ad effettuare la descritta operazione di recupero o, comunque, a gestire i rifiuti in assenza delle autorizzazioni e iscrizioni.
Per quanto riguarda l’attività di produzione di calcestruzzo, è emerso che veniva esercitata con l’utilizzo di un impianto sprovvisto di autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
Dagli accertamenti di rito è scaturita la denuncia dei responsabili e, su richiesta concorde della Procura della Repubblica, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno ha disposto che entrambi gli impianti venissero sequestrati, per evitarne la disponibilità agli indagati ed interrompere l’illecita attività.
– Miriam Mangieri –