Domani, venerdì 29 giugno, verrà effettuata la pulizia dei fondali dell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate in collaborazione con il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Coinvolti nell’iniziativa anche l’Associazione Pescatori di Castellabate, il Diving AS Cilento Sub di Castellabate, il Sub Mania Diving di Agropoli e la Capitaneria di Porto, con il sostegno del consigliere comunale di Santa Maria Assunta Niglio.
“Abbiamo il dovere di assicurare le migliori condizioni – ha dichiarato Niglio – per la fruizione dell’habitat naturale nel rispetto delle biodiversità e custodire la nostra meravigliosa Area Marina Protetta, patrimonio inestimabile e motivo di vanto naturalistico del nostro territorio. Questa iniziativa consolida il rapporto di collaborazione tra Istituzioni, centri di immersione e pescatori, indirizzando le attività verso processi che coinvolgono la comunità locale alla conservazione ambientale. In particolare rappresenta un importante momento formativo per indirizzare gli operatori del turismo subacqueo verso pratiche di sostenibilità e formarli nel rispetto delle normative generali in materia e di quelle specifiche vigenti nell’Area Protetta”.
Inoltre sempre sul tema ambientale il Comune di Castellabate promuove l’iniziativa “Puliamo l’isola”, giunta alla sua 16^ edizione e legata alla campagna di volontariato ambientale promossa da Legambiente, l’appuntamento sarà per sabato 30 giugno alle ore 11 presso il molo di Punta Licosa per poi raggiungere il suggestivo isolotto con un piccolo esercito di volontari munito di guanti, ramazze e sacchetti.
– Claudia Monaco –