L’onorevole Roberto Speranza di Potenza, coordinatore nazionale di Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, ha denunciato Matteo Salvini per istigazione all’odio razziale ai sensi dell’art. 604 bis del codice penale.
La decisione è scaturita a seguito delle dichiarazioni fatte dal Ministro a Telelombardia, il 18 giugno, quando, secondo Speranza, Salvini avrebbe usato parole discriminatorie nei confronti dell’etnia Rom. Nella denuncia, Speranza ha fatto riferimento alle espressioni discriminanti pronunciate da Salvini come il “dossier sui rom” oppure “il censimento, facciamo un’anagrafe” o ancora “i rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa” oppure “qualcuno parla di shock. Perché? Io penso anche a quei poveri bambini educati al furto e all’illegalità”.
“So di essere controvento – ha sottolineato Speranza- ma preferisco essere intransigente quando si mettono in discussione i valori fondamentali della nostra Costituzione. La responsabilità delle persone è sempre individuale, evocare una responsabilità etnica o di razza contraddice le fondamenta della nostra comunità. Credo che non bastino più solo le parole ma servono fatti concreti per fermare questa deriva”.
Per il reato denunciato è prevista la reclusione fino ad un anno e sei mesi o la multa fino a 6.000 euro, per chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, o per istigazione. Insieme alla denuncia, Speranza in Procura a Milano ha depositato anche una pendrive contenente i video dell’intervista rilasciata da Salvini e gli articoli di stampa.
– Claudio Buono –