Nell’ambito del programma comunitario “Erasmus Plus” ha compiuto una serie di condotte fraudolente, con due truffe aggravate ai danni dell’Agenzia Nazionale per i Giovani. Per questo motivo un uomo di Potenza, il 46enne Gianfranco Pistone, ha ricevuto la misura interdittiva della sospensione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese, oltre al sequestro per equivalente della somma di circa 39mila euro.
Si tratta di una indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza, e portata avanti dagli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Potenza. L’uomo colpito dalla misura interdittiva è il rappresentante dell’Associazione Onlus “Amici della Cultura”, che ha sottoscritto la convenzione stipulata con l’Agenzia Nazionale. Secondo le indagini, il 46enne avrebbe sottoscritto con la firma della madre da anni deceduta.
L’uomo, in sede di rendicontazione delle attività svolte nell’ambito dei progetti, ha presentato dati falsi riguardo il numero effettivo dei progetti. Tutti i giovani da lui indicati come partecipanti, ascoltati dagli investigatori, hanno dichiarato di non aver mai preso parte ai progetti. Mentre alcuni hanno addirittura dichiarato di non conoscere Gianfranco Pistone.
Con queste condotte fraudolente, l’uomo è riuscito ad ottenere dall’Agenzia Nazionale il finanziamento dei due progetti, per la somma di circa 39mila euro. La Guardia di Finanza gli contesta anche le ipotesi di falso commesse per indurre in errore l’Ente erogatore.
– Claudio Buono –