I carabinieri della Stazione di Posillipo, a Napoli, hanno arrestato in flagranza un 60enne di Agropoli e sottoposto a fermo il figlio 39enne, per stalking e tentata estorsione.
Entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, sono ritenuti responsabili di tentata estorsione e di atti persecutori ai danni di un avvocato 51enne di Posillipo, incaricato di seguire le procedure per lo sfratto da un locale commerciale in loro uso dove avevano realizzato un centro benessere.
Dalle indagini e dagli interventi presso il locale da liberare e presso l’abitazione del legale, i carabinieri hanno ricostruito che l’uomo la sera prima dello sfratto era stato pedinato fin sotto casa e minacciato con lo scopo di ottenere il rinvio dello sgombero.
Il giorno dopo, il 60enne si era presentato sotto casa dell’avvocato armato con una mazza per cercare di intimidirlo e non farlo presentare sul posto. Il tentativo è stato neutralizzato dall’intervento dei carabinieri che lo hanno arrestato in flagranza.
Nel frattempo il 39enne aveva raggiunto il locale, sempre con lo stesso intento del padre, ovvero quello di impedire lo sgombero. Anch’egli è stato bloccato dai carabinieri e sottoposto a fermo.
Entrambi sono stati rinchiusi nella Casa Circondariale di Poggioreale. Il Gip ha convalidato entrambi i provvedimenti e disposto per padre e figlio la custodia cautelare in carcere.