Altro importante segnale in merito al ruolo della Banca Monte Pruno e del suo Direttore Generale Michele Albanese arriva dalla Sicilia e, precisamente, da Palermo dove Albanese modererà un convegno sulla crisi d’impresa.
L’argomento della crisi delle imprese riveste un’elevata centralità nell’intero settore economico e gli ultimi aggiornamenti normativi in materia rappresentano elementi di forte attualità ed attenzione non solo per gli addetti ai lavori. Su questi temi si confronteranno, per l’appunto, alcuni tra i massimi esperti della materia nel convegno organizzato dall’Università Telematica Leonardo da Vinci con il coinvolgimento degli Ordini Professionali dei Commercialisti e degli Avvocati di Palermo dal titolo “I nuovi orizzonti della crisi di impresa. Riflessioni sulla riforma dal punto di vista del diritto fallimentare, penale e tributario”. L’evento è in programma venerdì 15 giugno al Circolo Ufficiali di Piazza Sant’Oliva a Palermo.
Notevoli ed illustri le personalità che interverranno ai lavori, che prevedono una sessione mattutina ed una pomeridiana. Proprio durante la sezione pomeridiana il Direttore Generale della Banca Monte Pruno avrà il compito di moderare i lavori traendo spunto dal ruolo che possiede una banca territoriale nell’ambito della crisi d’impresa.
A portare i saluti iniziali saranno, invece, l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale della Regione Sicilia Roberto Lagalla, il Magnifico Rettore dell’Università Telematica Leonardo da Vinci Franco Cuccurullo, il Vicepresidente dell’Ordine degli Avvocati di Palermo Giuseppe Di Stefano, il Vicepresidente dell’Agius Antonio Gabriele Armetta e il Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale Nicolò Mannino.
“Con la solita umiltà – ha affermato il Direttore Albanese – ci ritroviamo a portare il nostro contributo in un’occasione così interessante e dove interverranno illustri relatori. Già qualche settimana fa presso l’Università degli Studi di Salerno siamo intervenuti ad un convegno sullo stesso tema per approfondire l’evoluzione dello strumento legislativo per la soluzione delle crisi aziendali. È un tema caldo, che merita di essere analizzato con cura, ma sono felice che venga evidenziato anche il ruolo che una banca territoriale può svolgere in questo particolare momento di vita dell’impresa, nonché nelle fasi immediatamente precedenti, in quanto è di forte attualità l’attenzione che il nuovo Governo sta ponendo sul ruolo che proprio le BCC hanno nell’economia italiana. La conferma, quindi, di strutture di credito che sono state, sono e vorranno ancora stare al fianco dei territori, in maniera concreta, senza tradire chi ha dato loro negli anni grande fiducia anche nei momenti di estrema difficoltà”.
– Chiara Di Miele –