Un tweet che sta facendo velocemente il giro del web è quello scritto dal sindaco di Sapri Antonio Gentile a proposito della questione legata all’Aquarius, la nave con a bordi 629 migranti che non può attraccare in nessun porto italiano a seguito delle disposizioni del ministro degli Interni Matteo Salvini. Secondo quest’ultimo il primo porto più vicino alla Libia e quindi ad Aquarius è quello maltese, non un porto siciliano. Tutto questo però non trova il sostegno di molti sindaci italiani tra i quali risulta esserci quello di Sapri che questa mattina ha deciso di lanciare un tweet nel quale è chiarissima la sua visione rispetto alla situazione dei migranti in Italia e all’apertura del porto di Sapri alla nave Aquarius.
“Il messaggio che ho voluto lanciare attraverso il mio tweet nel quale utilizzo l’hashtag #apriteiporti è di apertura dei porti italiani alla nave Aquarius ma anche di sensibilizzazione verso una questione così delicata– ha dichiarato Gentile – Attraverso le parole che ho scritto vorrei sensibilizzare le coscienze umane”.
Per Gentile “il problema dei migranti è strutturale e certamente non si potrà risolvere negando lo sbarco in Italia di Aquarius, con a bordo tra l’altro donne incinte e bambini, oppure opponendoci al lavoro delle altre navi appartenenti sempre a Organizzazioni Non Governative. Noi non possiamo restare indifferenti davanti a tutto questo e poi successivamente indignarci per la morte di bambini innocenti”.
Sul tweet del sindaco Gentile non si è fatta attendere la replica del gruppo di minoranza “Sapri Democratica”: “Dichiarazioni gravi e irresponsabili – dichiarano i consiglieri di minoranza – piene di ipocrisia e pertanto squallide e vergognose. Speculare sulla vita di uomini e donne per un po’ di visibilità sui social è un gesto vergognoso”.
– Maria Emilia Cobucci –